Instaurare un dialogo con i giovani sul tema delle pari opportunità tra uomini e donne è fondamentale per costruire una società in cui la differenza di genere ( ma anche di etnia – stato sociale- religione) rappresenti un valore e una risorsa e non sia, invece, causa di discriminazione e di svantaggi. L’incontro con gli studenti significa, per le volontarie di Telefono Donna, riflettere sugli stereotipi di genere, affinchè non siano una forma di giustificazione, posare lo sguardo sui modelli culturali che ci vengono quotidianamente proposti, sull’ importanza di riconoscerli e superarli per garantire a ogni individuo, maschio o femmina, di portare avanti il proprio progetto di vita e raggiungere gli obiettivi che ci si è posti.
“ Non si tratta solo di informare i giovani, ma di aprire il loro sguardo e la loro mente, attraverso il dialogo e il confronto, per far nascere una presa di posizione e una disponibilità a reagire contro modelli negativi” ( prefazione a “ Dire no alla violenza è possibile”)
In quest’ottica siamo intervenute più volte nelle scuole dell’ obbligo e nelle scuole superiori a Cuneo e provincia, con metodologie diverse a seconda delle richieste da parte degli insegnanti, delle scelte e delle situazioni dei singoli istituti scolastici. Incontri aperti, dove ogni opinione merita di essere ascoltata, senza atteggiamenti offensivi , incoraggiando la partecipazione anche con l’ausilio di video, film, libri, testimonianze dirette e spunti normativi. Il punto di partenza è la volontà di affrontare insieme un tema attuale, ognuno con il proprio vissuto, le proprie conoscenze , i propri pregiudizi.
Più recentemente si è ritenuto affrontare, anche con la collaborazione delle Forze dell’ ordine, la presenza e l’uso nella vita quotidiana dei giovani dei nuovi mezzi di comunicazione, di cui a volte sottovalutano pericoli e rischi. La rivoluzione digitale ha creato situazioni che non rispettano gli altri, che alimentano bullismo, soprusi ritenuti scherzi, violenza. Occorre promuovere, su questi temi, una cultura più incisiva.